IL LIBRO DELLA SALUTE
PREFAZIONE
Questo libro è stato redatto da un gruppo di discepoli. Il loro lavoro nasce da estratti di conferenze del Maestro Peter Deunov. I consigli raccolti nel corso degli anni si rivolgono ad ascoltatori dagli orizzonti più diversi. Sono stati riuniti con un’organizzazione tale da privilegiare l’esattezza dei brani originali sparsi in libri diversi, con il rischio di ripetere, piuttosto che privare i lettori di una informazione approfondita e più completa. La ripetizione costituisce di per sé stessa un metodo pedagogico. Allo stesso modo, per rispettare l’integrità del pensiero del Maestro, abbiamo ritenuto opportuno non dividere i principi di grande spiritualità da quelli più pratici della vita quotidiana. Si affida all’attenzione di ogni singolo lettore e alla sua apertura spirituale la visione prospettica di questa saggezza che già all’inizio del secolo XX si esprimeva con grande profusione di sapere. La riconciliazione dell’uomo con il divino che è in lui è l’obiettivo finale da raggiungere; in accordo con le leggi della Natura è alla base di ogni sforzo verso un maggior benessere, per poter comprendere le cause delle sue malattie e per poter trovare i metodi di guarigione più adatti all’uomo di oggi.
NOTA DELL’EDITORE
Cari lettori, si raccomanda attenzione al fatto che i consigli e le prescrizioni contenute in questo libro non possono essere letti senza tenere conto dell’approccio spirituale dell’autore. Sono finalizzati a favorire il risveglio del divino nell’uomo e alla armonizzazione della sua vita quotidiana con le leggi della Natura. Non intendono sostituirsi alla medicina.
Peter Deunov (1864-1944) chiamato anche Béinça Douno è un Maestro spirituale nativo della Bulgaria. Dopo aver studiato teologia e medicina negli Stati Uniti (1888-1895), all’inizio del Secolo XX iniziò a tenere conferenze sino alla fine della sua vita.
Le sue parole svelano in modo semplice le vere origini della vita in tutta la sua bellezza, la sua ricchezza, la sua potenza, ma anche in tutta la sua complessità: a poco a poco emerge una nuova comprensione della vita umana quale parte integrante della vita universale.
Se numerose terapie naturali attualmente usate in Bulgaria ed in altri paesi, hanno tratto ispirazione dalle idee innovatrici di Peter Deunov, il suo insegnamento rimane ancor oggi una sorgente infinita di sapere e di saggezza.
All’inizio del terzo millennio, all’uomo contemporaneo infatti appare più che mai necessario riconnettersi con i principi universali e le leggi della Natura vivente.
I testi scelti sono raggruppati in capitoli riguardanti la costituzione dell’organismo umano, le condizioni indispensabili per un modo di vivere sano, le cause delle malattie, la guarigione, i miglioramenti di salute, con numerose raccomandazioni di carattere generale e altre più specifiche per vere e proprie malattie. In questo modo, una più grande comprensione di base sulla salute del corpo, dell’anima e dello spirito permette a ciascuno di prendere coscienza dei numerosi legami che uniscono i diversi sistemi dell’organismo umano a quello della Natura e a quello dell’Universo.
I N D I C E
I. IL CORPO UMANO E LA SUA COSTITUZIONE
1. Costituzione
2. Il sistema nervoso
3. Il cervello
4. Le cellule
5. Il cuore
6. Il sistema digestivo
7. Il fegato
8. I capelli
9. I sensi
10. I corpi sottili
11. Le energie
II. MALATTIA E SALUTE
1. Le malattie
2. La salute
3. La causa delle malattie
4. La diagnosi
5. I corpi celesti e la salut
6. L’invecchiamento
III. GUARIGIONE
1. Indicazioni generali per la prevenzione e le cure
2. Guarigione con il cibo e con il digiuno
3. Guarigione con l’acqua
4. Guarigione con la respirazione
5. Guarigione con il sole
6. Guarigione con i colori
7. Guarigione con la musica
8. Guarigione con il pensiero
9. Guarigione con il movimento
10. Guarigione con gli esercizi di ginnastic 11. Guarigione spirituale
12. Guarigione con le piante
13. Guarigione con il magnetismo
14. Guarigione con i metalli nobili e con le pietre preziose
15. Altri metodi
16. Per i bambini
IV. PRESCRIZIONI PER MALATTIE
1. Debolezza del sistema nervoso e nevrastenia
2. Mal di testa
3. Nevralgie facciali
4. Insonnia
5. Infiammazione nasale
6. Meningite
7. Ronzii alle orecchie
8. Otite
9. Infiammazione agli occhi
10. Mal di gola
11. Tonsille
12. Orzaiolo
13. Infiammazione gengivale
14. Caduta dei capelli
15. Balbuzie
16. Paralisi
17. Malattie eruttive infantili
18. Scarlattina
19. Malattie psichiche
20. Epilessia
21. Ascessi
22. Eczema
23. Gotta
24. Macchie bianche sulle unghie
25. Sabbia e calcoli alla vescicola biliare
26. Enuresi infantile
27. Sciatica
28. Reumatismi
29. Albumina e infiammazione renale
30. Depositi renali
31. Orecchioni
32. Ingrossamento del fegato
33. Itterizia
34. Appendicite
35. Emorroidi
36. Restringimento del piloro
37. Colite purulenta
38. Costipazione
39. Ulcera di stomaco e del duodeno
40. Gastrite
41. Diabete
42. Ipertensione arteriosa
43. Ipotensione arteriosa
44. Varici
45. Foruncoli
46. Dartre secchi sul viso e sulle mani
47. Scrofolosi
48. Arteriosclerosi
49. Influenza e raffreddore
50. Raffreddamento
51. Emorragie
52. Orticaria
53. Pertosse
54. Angina pectoris
55. Pleurite
56. Polmonite
57. Dolori vertebrali
58. Tubercolosi
59. Anemia
60. Contusioni
61. Lebbra
62. Malattie di cuore
63. Tumore
64. Cancro
V. MODALITA’ DI VITA IN ACCORDO CON LE LEGGI DELLA NATURA VIVENTE
- L’alimentazione carnea ed il vegetarianismo
- Il grano ed il pane
- Il digiuno
- La nutrizione
- La respirazione
- L’acqua
- Il sole
- Il pensiero
- La musica
- Il sonno
- L’abbigliamento
- I capelli e la loro acconciatura
- La vita spirituale
- L’uomo ed il suo ambiente
ALLEGATI
- Allegato 1 - Allegato 2 - Allegato 3
I. IL CORPO UMANO E LA SUA COSTITUZIONE
I. COSTITUZIONE
Tutta la Creazione divina è riprodotta in miniatura nell’uomo.
Ogni uomo è come una corda dello strumento divino sulla quale entità invisibili suonano muovendo i loro archetti. Il corpo dell’uomo è il risultato dell’energia divina che ha creato l’organismo umano attuale. L’uomo possiede dodici corpi, ma per il momento solo quattro sono in attività: il corpo fisico, il corpo astrale o corpo emozionale, il corpo mentale e un quarto corpo chiamato causale. Gli altri otto corpi sottili si trovano ancora allo stato embrionale ma si manifesteranno in futuro. Quando l’uomo raggiungerà il mondo spirituale, quattro corpi si manifesteranno e quando entrerà nel mondo divino gli altri quattro si svilupperanno. Ognuno di loro si svilupperà e si manifesterà a tempo debito. L’anima umana possiede un proprio corpo specifico, grazie al quale può elevarsi e glorificarsi; questo corpo è talmente plastico, talmente perfetto da essere capace di restringersi o di dilatarsi. E’ proprio questo corpo che ha costruito il corpo fisico, così come ha costruito anche tutti gli altri corpi. L’intelletto e il cuore sono importanti tanto quanto il corpo fisico. Quest’ultimo rappresenta la base in seno alla quale l’uomo fonda le proprie forze vitali. Il corpo fisico rappresenta un abito divino che si rinnova continuamente. Cambia ogni sette anni. Grazie a questo rinnovamento costante, l’uomo è in buona salute, pieno d’energia e di benessere. Attualmente il nostro corpo spirituale è in via di formazione poiché non ha ancora raggiunto la sua forma definitiva: la fronte, il naso, la bocca, le ossa, il cranio, il cervello, le mani non sono ancora completamente formati. La mano astrale si sta formando. La sostanza astrale si condensa, si sta preparando per una vita superiore più pura. Attualmente ha una parvenza fluida, simile a un liquido. L’uomo ha forma simile a un cono, più largo in alto all’altezza delle spalle, più stretto verso il basso. Questo aspetto testimonia la sua discesa nel mondo fisico, cioè nel mondo materiale. La testa è il risultato delle diverse culture attraverso le quali gli esseri umani sono passati. La costruzione del corpo fisico è il risultato delle esistenze animali e la sua materia è il risultato dell’azione delle piante. All’epoca della fase vegetale, l’uomo ha scelto il materiale da utilizzare nella costruzione del proprio corpo e all’epoca della fase animale gliene ha dato forma. Al momento del proprio arrivo alla fase umana ha creato la propria testa e il proprio viso. A quel punto Dio ha soffiato la vita nell’uomo e questi è divenuto un’anima vivente. La sostanza di cui l’uomo è costituito differisce da quella degli animali e delle altre creature. Le forme di cui sono composti i corpi sottili di un animale sono elaborate da forze e materiali specifici. Questa materia non è facile da trasformare. Anche ogni essere umano è creato con una materia composta da elementi specifici: alcuni uomini nel loro sangue contengono più oro, altri più argento, oppure più rame e così di seguito. Nel sangue, l’oro non rappresenta più di un deca-milionesimo di milligrammo, ma agisce molto in profondità sul carattere umano. Se i ricercatori si impegnassero a cercarlo e a quantificarlo, con le loro bilance e i loro strumenti di misurazione non vi riuscirebbero, eppure esso ha una influenza potente su coloro che ne possiedono una maggiore quantità nel proprio sangue. Oltre all’oro, nel sangue esiste anche un’altra sostanza e colui che la possiede potrebbe fare miracoli. La sostanza primaria a partire dalla quale è stato creato il mondo era migliaia di volte più diluita di quella dell’idrogeno. Le forze primarie che hanno lavorato in questa materia erano molto più potenti di adesso. Se potessimo estrarla non ne peseremmo che un grammo, ma con quel solo grammo riusciremmo a far funzionare tutte le imprese industriali esistenti sulla terra, giorno e notte ininterrottamente per tremila anni. Secondo la scienza iniziatica, la materia di cui è composto l’uomo non proviene solamente dalla terra, ma proviene in origine, da tutto l’universo, da tutti i soli e da tutti i pianeti. Il corpo umano attuale è costituito dalle loro più minuscole particelle. Anche la loro influenza, sia sul piano fisico che psichico, dipende dalla quantità e dalla qualità di ciò che abbiamo ricevuto dai diversi corpi celesti. Più l’uomo è buono, ragionevole, cosciente e forte, meglio costruiti sono i suoi organi: sono più resistenti, più raffinati. Un tale uomo è in buona salute e possiede una buona costituzione fisica. Così, come l’abito indossato da una persona ci dà informazioni sulla sua cultura e sulle sue qualità interiori, allo stesso modo la costituzione dei suoi organi interni, delle parti del suo corpo e delle sue membra è in corrispondenza con le forze del suo organismo. Gli organi sono stati creati da alcune virtù. Conseguentemente, ogni carenza di un organo influenza la virtù che ne è all’origine. Se voi sapeste quante entità soffrono e si sacrificano per mantenere il corpo in buona salute! Per questo motivo, non avete il diritto di pensare che il vostro organismo vi appartenga: nulla è vostro! Tutto ciò che possedete appartiene a Dio. RingraziateLo e diteGli solamente: “ Signore, Ti ringrazio di avermi accolto nel Tuo seno”. Ogni organo esercita una doppia funzione: interiore ed esteriore, cioè spirituale e materiale. Anche la verità più semplice è indispensabile per l’instaurarsi dell’equilibrio nell’organismo, poiché mantiene il sistema digestivo in buono stato. Alla base di un buon funzionamento del cuore si trova la giustizia, che consente la regolare attività del cuore e dei polmoni. Là dove manca la giustizia appare la malinconia. E’ definito uomo ben sviluppato colui che possiede giuste proporzioni e rapporti armoniosi tra la sua statura e la sua corpulenza, tra le sue braccia e le sue gambe, tra la sua testa, il suo corpo e le sue membra. Esistono rapporti precisi tra i numeri che regolano le diverse parti del corpo. Tutte le variazioni in una di queste proporzioni generano un simultaneo cambiamento nelle altre parti del corpo. Se l’uomo sapesse come pensare, sarebbe capace di costruirsi un corpo sano, un viso bello e perfetto. Nell’uomo e nella donna sviluppati normalmente, la lunghezza dei piedi deve corrispondere a un sesto dell’altezza; l’altezza del viso a un decimo; quella della gabbia toracica a un quarto, e la lunghezza delle mani a un decimo. La fronte è la misura di Dio, il naso è la misura degli angeli e il mento è la misura dell’uomo. Le sopracciglia devono essere lunghe quanto il naso e la bocca deve essere larga quanto le sopracciglia. E’ la natura stessa che ci ha fornito queste misure. Generalmente, la parte superiore del corpo, più precisamente il torace, deve essere largo, la vita e il ventre, delicati e fini. Più grande è il cervello, più grande è la resistenza dell’uomo nel mondo fisico. Nella donna, la grandezza del cervello è in corrispondenza con la larghezza delle anche. Nell’uomo la grandezza del cervello corrisponde alla larghezza delle spalle. Le persone con le spalle larghe sono piuttosto mascoline, poco importa se siano donne o uomini. La donna che ha spalle larghe è più mascolina che femminile. L’uomo che ha fianchi larghi è più femminile che maschile. Per ora l’intelligenza e la coscienza umana risiedono e funzionano principalmente nel corpo fisico, astrale, mentale e causale. Senza dubbio, esistono altri corpi nell’uomo, ma per il momento non sono ancora risvegliati. A questi diversi corpi corrispondono organi specifici del corpo fisico. Per esempio: al cervello corrisponde il corpo mentale; al sistema simpatico, chiamato anche cervello dello stomaco corrisponde il corpo spirituale; mentre al fegato, alla milza e allo stomaco corrispondono i livelli inferiori del corpo astrale. Se il fegato è disturbato anche i sentimenti sono perturbati, ciò può rendere per esempio taciturni e mal disposti. Il fegato aiuta il processo digestivo. Le tossine non eliminate dallo stomaco e dal fegato verranno assorbite dal sangue, il corpo astrale ne risulterà disturbato e le sue forze non fluiranno normalmente nel corpo fisico. Per esempio: in caso di disfunzione epatica la memoria si indebolisce e se la disfunzione si aggrava, considerando che il fegato influenza in modo diretto il sistema nervoso simpatico, si potrà arrivare alla nevrastenia. Quando la funzione di un organo è impedita, iniziano a sentirsi ripercussioni anche su altri organi. Se non sapete ben gestire i vostri sentimenti, questi disturberanno il vostro fegato che a sua volta creerà scompiglio in tutto l’organismo. Ogni elemento chimico ha un proprio posto nell’organismo. Per esempio il posto dell’ossigeno è nel sangue, quello dell’azoto è nel cervello e nel sistema nervoso, quello dell’idrogeno nello stomaco e quello del carbonio nelle ossa. Tutti gli organi di un essere umano sono strettamente correlati al suo carattere e alla sua anima. La costituzione del suo corpo è uguale alla sua anima: come è il suo cuore, così sarà la sua bocca; come è il suo naso, così sarà la sua intelligenza; come sono le sue mani e le sue braccia, così sarà il suo senso di giustizia. Sul piano fisico la funzione del sistema digestivo consiste nel digerire il cibo, ma sul piano spirituale il suo ruolo è quello di dissolvere le passioni ed i bassi desideri e cioè di ridurli in briciole e di bruciarli. A livello fisico i polmoni e il cuore purificano il sangue e, sul piano spirituale, sono come il mantice e il fuoco attraverso cui devono passare i sentimenti affinché quelli puri siano separati da quelli impuri. Il sistema nervoso centrale distribuisce ordini ai diversi organi affinché questi agiscano nel mondo spirituale. Il cervello umano definisce l’uso di ogni pensiero e stabilisce quale posto assegnargli. Non mischiate i pensieri puri con i pensieri impuri! Il pensiero è legato ai desideri, i desideri alle azioni e le azioni alle loro conseguenze. Come il cervello, anche il cuore e i polmoni hanno una doppia funzione psicologica e fisiologica; il cuore non purifica solamente il sangue ma anche i sentimenti; i polmoni non purificano solamente l’aria ma sono anche l’altare su cui si purificano i pensieri, i sentimenti e i desideri. Su questo altare arde il fuoco sacro del santuario che purifica e forgia tutte le cose. Nell’uomo ogni organo e ogni sistema del corpo è in rapporto con la vita che questi conduce. Per esempio, lo stomaco è in rapporto con la vita fisica. Quando l’uomo ha ben gestita la sua vita materiale, il suo stomaco funziona bene; se ha commesso errori in questo aspetto della sua vita, il suo stomaco sarà disturbato. Si può notare che un uomo può comunque essere in buona forma fisica senza per contro essere molto forte. Ma allora da dove proviene la forza dell’uomo? Ebbene, dai polmoni. Un uomo forte è colui che respira come si deve. L’organo incaricato della fornitura dei materiali indispensabili alla costruzione del corpo fisico è lo stomaco. Spesso prima di iniziare a costruire una casa, si costruisce un capanno nel quale depositare le tavole da costruzione, il cemento e tutti gli altri materiali necessari. A ragione, possiamo paragonare lo stomaco a questo capanno. In effetti, nello stomaco vengono depositati tutti i materiali necessari alla costruzione che saranno poi suddivisi in tutto l’organismo. Attraverso i suoi polmoni, l’uomo si unisce ai Cherubini. Attraverso la respirazione, unitevi a loro e alla loro saggezza! Sì, la saggezza può essere ottenuta con la respirazione, mentre con il cuore, l’uomo è collegato a una gerarchia angelica chiamata i Troni, sede dell’intelligenza divina. Il battito cardiaco ci rivela il nostro legame con questa gerarchia. Con lo stomaco noi siamo collegati ad altre gerarchie, e più precisamente alla gerarchia degli Esseri della Nobiltà. E’ per questo motivo che, quando è giustamente nutrito, l’uomo è bendisposto, più nobile e pronto al sacrificio. Dallo stomaco passiamo ora al fegato che è collegato alla gerarchia delle Potenze o Forze divine. Con la vescicola biliare, l’uomo è collegato agli Esseri della Bontà. Quando questa funziona regolarmente, la bontà e l’amore aumentano. Quando l’odio cresce, l’amore diminuisce. Ecco una legge che regola i rapporti tra le forze e nessuno le si può opporre. Dopo il fegato, ci si dirige verso la milza che collega l’uomo alla gerarchia delle Dominazioni, chiamata anche la Giustizia divina o la Vittoria sul mondo. In seguito incontreremo ancora un’altra gerarchia collegata ai reni, gli Arcangeli o esseri della Gloria divina: a loro è stato affidato l’incarico di dirigere i popoli. Infine arriviamo alla gerarchia angelica che è in relazione diretta con la base e il fondamento della vita. Il sistema digestivo governa l’uomo fisico; il sistema nervoso simpatico, collegato al cervelletto e alla parte posteriore del cervello, governa l’uomo spirituale; infine il cervello ed il midollo spinale governano l’uomo spirituale che ha già risvegliato la sua intelligenza. Oggi, il pensiero si esprime grazie al cervello; i sentimenti si esprimono grazie al sistema nervoso simpatico e più particolarmente grazie al plesso solare detto impropriamente cuore. Per quello che riguarda la volontà, questa si esprime attraverso le braccia, le mani, i piedi e le gambe. Tre fattori concorrono al processo digestivo. Il primo fattore è lo stomaco che fornisce il cibo materiale a tutto l’organismo. I polmoni costituiscono il secondo fattore. Assorbendo aria dal naso e dalla bocca riescono a purificare e a ossigenare il sangue. Il terzo fattore è il cervello che invia le energie in tutto il corpo. La digestione si riflette sulla circolazione sanguigna, la circolazione sanguigna sul sistema respiratorio, il sistema respiratorio sul sistema nervoso e poi sul cervello, sede stessa del pensiero. Sia il cervello che il sistema nervoso non sono però sedi di creazione del pensiero. In effetti non fanno altro che trasmetterlo ed elaborarlo. Esiste un mondo superiore dove il pensiero viene creato e da dove in seguito viene inviato a noi, grazie all’azione mediatrice del cervello e del sistema nervoso che servono da conduttori. Il principio dell’intelletto è condizionato dal sistema nervoso nel quale giocano un ruolo importante il cervello, i nervi e i sensi. Il principio del cuore o potenza dell’emotività è legato al sistema respiratorio così come alla circolazione del sangue e alla digestione. La volontà dell’uomo è fortemente condizionata dalla sua facoltà superiore detta anche coscienza di sé o meglio supercoscienza che si manifesta attraverso la forza motrice dei muscoli. L’uomo è veramente cosciente di sé stesso solamente quando sa come usare l’insieme dei diversi organi del suo corpo. La testa rappresenta il mondo della sintesi. Il mondo spirituale è rappresentato dai polmoni e dal cuore, che da il ritmo alla vita e fa muovere il sangue; lo stomaco rappresenta il mondo fisico o materiale. Quindi, di conseguenza, l’uomo deve saper vivere in tutti questi tre mondi. L’uomo si diversifica dagli animali grazie alla sua testa che rappresenta un primo mondo. Il secondo mondo inizia con il collo e vi comprende il torace con il cuore, i polmoni e una parte dello stomaco. Il terzo mondo inizia dallo stomaco ivi compresi l’intestino, il fegato e i reni. Il mondo fisico corrisponde al sistema digestivo e comprende tre regioni: l’inferno che è l’intestino crasso, il purgatorio che è l’intestino tenue e il paradiso che è lo stomaco. Il mondo spirituale include i polmoni. Il bene passa attraverso il polmone destro, il male attraverso il polmone sinistro. Il polmone destro rappresenta il paradiso, il polmone sinistro l’inferno. La testa dell’uomo, in cui è situato il cervello, rappresenta il mondo divino. La zona frontale della testa e la parte superiore del cranio rappresentano il bene o il paradiso e la parte posteriore del cranio rappresenta l’inferno. In altre parole, l’essere umano ha la facoltà di vivere contemporaneamente nel mondo sia fisico, spirituale che divino. La salute si basa anche su una ghiandola che si trova sotto lo sterno, proprio sulla cima del plesso solare. Se voi foste capaci di metterla in contatto con le energie solari e se sapeste in quali momenti queste energie sono le più nobili, potreste ottenere grandi risultati. Conoscendo questa legge, ogni uomo potrebbe stabilire un contatto tra questa ghiandola e le energie solari e potrebbe anche vivere per tutto il tempo desiderato. Se vuole sviluppare il proprio intelletto, l’uomo deve collegare questa ghiandola, da una parte con le energie luminose della luna, e dall’altra con le energie del cervello che sono di altra natura. L’intelletto umano serve solo in questo mondo. Ciò che l’intelletto raggiunge è vero solamente per il mondo nel quale viviamo, ma ciò che può raccontare dell’altro mondo invisibile non corrisponde alla vera realtà. E’ solo grazie al cuore che noi conosciamo l’altro mondo: grazie al mondo interiore ciò che il cuore pensa è vero. Per poter accedere al mondo spirituale, bisogna contare sulla potenza di penetrazione del nostro cuore. La prima cosa che si constata nel nostro organismo è l’esistenza di un ordine prestabilito fra tutti gli organi, l’interdipendenza nella loro attività e l’armonia esistente tra tutti gli operai che perfettamente conoscono ed eseguono il loro compito. Nel corpo umano gli organi non hanno interessi personali: tutti hanno sempre ben presente il benessere comune che allieta l’uomo. E’ questo il segreto che concorre alla riuscita comune. Nell’organismo sano non esiste l’arbitrarietà o il fatto fortuito: regna l’unità. Quando una cellula si ammala e soffre, tutte le cellule che la circondano provano compassione e con tutti i mezzi a loro disposizione si impegnano a eliminare il malessere nel più breve tempo possibile. All’interno del corpo tutto è suddiviso con una esattezza matematica, questo ordine dona equilibrio alle energie dell’organismo e crea armonia: questo è ciò che noi definiamo salute. I lati predominanti del carattere definiscono la forma delle orecchie, degli occhi, delle sopracciglia, dei capelli sottili o spessi, delle dita corte o lunghe. In ogni momento la composizione chimica della saliva cambia indicando così i cambiamenti che si producono nella psiche: ecco tutta una scienza che si studierà in avvenire. In una delle sue Lettere San Paolo disse: “Con la mia carne ho servito il peccato e con il mio spirito servo la legge dell’amore”. Chi ci salverà da questa situazione? Ebbene, nessuno! L’uomo deve a volte servire la carne e a volte lo spirito. Se sei fatto di carne tu mangerai, dormirai, lavorerai. Se provieni dallo Spirito, tu lavorerai per Lui nel mondo spirituale e nel mondo divino. Che lo si voglia o no, l’uomo a volte è al servizio della carne e a volte al servizio dello Spirito. Qualsiasi cosa si possa dire o leggere nei testi sacri, è impossibile per l’uomo liberarsi della propria natura. Esiste ed esisterà sempre la lotta tra la carne e lo Spirito. Così come la vita dello Spirito e quella della carne lottano tra di loro, così l’una e l’altra sono indispensabili per l’evoluzione dell’uomo. Senza la vita della carne non potremmo esistere e non sarebbe possibile alcuna evoluzione. Non abbiate paura dunque della carne, ma cercate di sottometterla al fine di trasformarla in serva dello Spirito. In ogni situazione e caso, educate la vostra carne! Secondo gli Hindou, l’Akasha è un elemento eterno che riempie tutto lo spazio. Di questa sostanza sono composte tutte le cose. E’ là, immutabile e immobile, simile a un grande personaggio aristocratico, ferma e in una eterna quiete. Il secondo elemento, anch’esso forza eterna, è il prana; fornisce elettricità e magnetismo e crea le forme: l’etere, l’aria, l’acqua, le comete, i pianeti. Tutto ha origine dal prana e dall’Akasha. All’origine del prana e dell’Akasha esistono altre sostanze di cui noi ignoriamo l’esistenza e l’essenza. Per trarre benefici dal prana, l’uomo deve conoscere e imparare le leggi che lo regolano poiché le varie malattie: mal di testa, tubercolosi, problemi digestivi, derivano da una sua cattiva distribuzione nel corpo umano. Se i muscoli ne sono privi, nelle articolazioni appaiono i reumatismi. La scienza del prana ha lo scopo di distribuire regolarmente l’energia tra gli organi e tra tutte le cellule affinché non ne abbiano a soffrire. Se l’uomo non comprende la legge del prana non può pretendere di avere una buona salute. In questo senso, la respirazione non è altro che un metodo essenziale per l’accumulo del prana. Perché l’uomo deve comportarsi bene? Per poter ricevere il prana e utilizzarlo al meglio. Se l’uomo non usa correttamente la propria intelligenza, il proprio cuore e la propria volontà, si priva del prana indispensabile alla sua stessa vita.
2. IL SISTEMA NERVOSO. Studiandone la fisiologia, si arriva alla conclusione che il sistema nervoso sia una creazione attraversata dalle forze della Natura vivente. I filamenti nervosi sono cellule viventi, sono conduttori dell’energia nervosa che vi circola, così come l’acqua scorre nei canali d’irrigazione. Se l’acqua contiene sabbia, quest’ultima forma a poco a poco accumuli calcarei che, depositandosi sulle pareti dei canali, possono con il tempo chiuderli definitivamente: è così che si creano le ostruzioni nei sistemi di canalizzazione dell’acqua. Identico processo si produce nel sistema nervoso dell’uomo. Che cosa occorre fare quindi? Si deve eliminare l’ostruzione imparando a compiere un’accurata cernita nei propri pensieri e sentimenti. L’uomo rappresenta un albero composto a sua volta da altri due alberi che corrispondono l’uno al sistema nervoso centrale, l’altro al sistema nervoso simpatico. I rami del primo, il sistema nervoso centrale, scendono sino alle estremità inferiori del corpo fisico, mentre le sue radici si trovano in alto nel cervello. Il secondo albero, il sistema nervoso simpatico, detto anche cervello dello stomaco, è composto da numerosi gangli. I gangli sono principalmente disposti nella zona addominale da dove partono le radici del sistema nervoso simpatico, detto anche cervello addominale e i suoi rami si estendono verso l’alto. Quindi i rami dei due alberi si intersecano. In che cosa si diversificano questi due sistemi? Nei risultati delle loro azioni. Il sistema nervoso centrale conduce l’elettricità e, se è più sviluppato dell’altro sistema, l’uomo inizia a disseccarsi. L’elettricità priva l’organismo di tutta la sua umidità ed è per questo motivo che l’uomo diventa secco e disidratato: per mancanza d’acqua. Il sistema simpatico produce risultati inversi: è conduttore di magnetismo e quando è più sviluppato in un individuo, questi ingrassa. Si produce un accumulo, una sovrabbondanza di materia che si trasforma in grasso. Questi due sistemi possono equilibrarsi a vicenda. La sede della coscienza è situata nella testa e in parte nella colonna vertebrale. La coscienza si manifesta attraverso il cervello e il midollo spinale. In altri tempi la sede della coscienza era situata ben altrove che non nel cervello; si trovava nel sistema simpatico detto anche plesso solare. Era qui che si trovava in un passato lontano e l’uomo pensava grazie al suo plesso solare. In tutti i casi il successo dell’uomo dipende dal suo sistema simpatico. Su di esso si basano la gioia, la buona disposizione di spirito e l’ispirazione. Un tempo ciò era risaputo, ma siccome con il tempo lo si è dimenticato, si deve ora impararlo di nuovo. Oggigiorno è il momento di lavorare sull’organizzazione del cuore e del cervello umano. Tutti gli organi del corpo umano si devono organizzare per potersi accordare con il sistema nervoso simpatico. L’energia divina nell’uomo viene fornita dal sistema simpatico. La forza spirituale dell’uomo si trova nel suo plesso solare che io chiamo “cervello della vita”. Il cervello, che ai nostri giorni non si è ancora completato, e il plesso solare, creatore di vita, devono armonizzarsi. Ciò è indispensabile poiché voi non appartenete solamente al mondo in cui vivete, ma anche a un mondo superiore. La forza dell’uomo è nascosta nel sistema simpatico, ecco perché voi non dovete lasciarlo aperto e non dovete permettere a chiunque di entrarvi e uscirne a prprio piacimento. Chiudetelo con nove chiavi, ma installate anche nove rubinetti affinché coloro che hanno sete possano abbeverarsi. Il sistema nervoso simpatico riceve direttamente la verità e la realtà, mentre il cervello le riflette soltanto. Il sistema simpatico viene disturbato quando le correnti che invia al cervello vengono interrotte: in questo caso l’attività dei due sistemi viene disturbata. Per esempio l’odio disturba profondamente l’attività di questi due sistemi. Per ringiovanire, ogni giorno per 15-20 minuti fate esercizi per il sistema nervoso simpatico. Le radici della vita sono nascoste nel sistema simpatico. Quando sussistono le condizioni per lo sviluppo di queste radici, l’uomo ingrassa. L’uomo magro e secco pensa di più. Chi è grasso è più sensibile e più emotivo. Studiando il sistema nervoso simpatico, si constata che le sue radici partono dalla regione addominale dove esistono ghiandole denominate cervello dello stomaco o plesso solare. I rami di questo si dirigono verso il cervello principale e, da qui le energie vengono spinte verso il basso. Se il sistema simpatico non fosse controllato dal cervello principale l’uomo si ritroverebbe allo stadio animale, guidato solamente dalla legge di conservazione. Il cuore fisico dell’uomo si trova leggermente a sinistra, ma il suo cuore spirituale è proprio al centro dello sterno. E’ la sua parte più delicata ed egli deve proteggerla con molta attenzione. Il plesso solare è sotto l’influenza del fegato che l’uomo deve mantenere in buona forma. Come? Con il plesso solare. Tutte le impurità del mondo mentale e del mondo emozionale passano per il fegato e da lì si dirigono verso il centro della terra per essere eliminate. In questo senso, il plesso solare serve da canale di purificazione per i sentimenti e i pensieri impuri. La salute dell’uomo dipende dalla buona salute del fegato. Il cuore interiore non è quello che sospinge il sangue ma quello che crea i sentimenti e che definiamo plesso solare: è l’organo che accumula energia solare. L’intelletto è lo strumento che accumula le energie lunari, le energie degli altri pianeti e delle stelle, condensa la luce, forma i materiali sottili, e cioè le immagini dei pensieri. Per acquisire conoscenze occulte ai più alti livelli, l’uomo deve possedere un sistema nervoso in ottima salute e di forte resistenza poiché i pensieri e i sentimenti superiori richiedono un sistema nervoso sano e in ottimo stato. I pensieri, i sentimenti e gli atti volgari danneggiano il cervello.